Sissi e Fanny. La principessa e la parrucchiera. La padrona e la serva.
Due donne diverse nel destino e nelle ambizioni, ma accomunate da una stessa condizione esistenziale di infelicità, si raccontano attraverso la voce di un’unica attrice, in un gioco di specchi in cui di volta in volta si scambiano i ruoli di vittima e carnefice, fino all’epilogo in cui una delle due soccomberà. Ma quale delle due, non è scontato.
L’imperatrice d’Austria e la sua umile ma ambiziosa parrucchiera si rivelano in fondo entrambe vittime di un mondo dominato dagli uomini, in cui a loro, donne, è consentito solo di vagheggiare il destino che vorrebbero, e non di costruirlo.
La stampa:
“Tiziana Sensi presta la sua figura slanciata ed asciutta alle due diversissime protagoniste, Fanny e Sissi. Le basta erigere la schiena e trovare toni bassissimi per essere l’imperatrice Sissi oppure inclinare appena le spalle, ed avere un tono più caldo e un ritmo più affannato (indimenticabile quel suo «pensa, pensa, pensa») per essere la parrucchiera Fanny; gesti minimi per trascorrere da un personaggio all’altro senza forzature, da attrice di razza che non ha bisogno di caricare o rimarcare. Avvalendosi di un’eleganza estrema e naturale noi spettatori la seguiamo rapiti in questa sua ascesa dalla misera e sporca casa in cui è nata alla corte imperiale a cui è ammessa conquistandosi perfino il titolo di baronessa. Siamo con lei su un treno sussultante o in rincorse impossibili e in quel «sììììì» con giravolte di pazza gioiosità infantile ...” Maria Antonietta Nardone
"Non conoscevo Tiziana Sensi- e sicuramente colpevole sono, anche se frequento e sopporto tanto performare- ma per tutto il tempo del magnifico spettacolo mi sono chiesta come mai "questa" non sia famosa e iper scritturata. Corpo, voce, virtuosismo nell'attraversare molteplici personaggi, attitudine da grande attrice per un testo superbo. Andate!!!!!"
Ippolita Papale
“Sulla scena l'emozione dell'arte teatrale, un'interpretazione immaginifica e perfetta. Una sola donna per due in un grande testo-monologo che trascina lo spettatore dentro l'anima delle protagoniste. Un'attrice che commuove e regala a Fanny e Sissi, un unicum di verità. Bravissima Tiziana Sensi “.
Beatrice Curci (Direttore Stampa Romana)