La classe diGerente'
LA CLASSE DIGERENTE
Scritto Diretto e Interpretato da Elio Crifò
"Fuori abbonamento"
«Ho paura di questa democrazia. Ho paura di questo regime democratico. Ho paura della ferocia sorridente dei nuovi strumenti del potere. Ho paura della civiltà dell’immagine e del consumo perché l’unico valore condiviso da tutti è il denaro. Il denaro giustifica tutto. Ho paura di questa democrazia che sacrifica sull’altare del potere la propria umanità. Ho paura di questo sistema dei consumi che pensa per te, sogna per te. Ho paura perché non manca la libertà, mancano uomini liberi. Spesso è più duro lottare non contro la violenza dei padroni ma contro l’accondiscendenza a essere servi. Io... di questo ho paura!»     (La classe diGerente)   Se stai cercando uno spettacolo come riempitivo o per far trascorrere in allegria e spensieratezza una serata allora… puoi anche smettere di leggere e non prendere assolutamente in considerazione “La classe diGerente, perché “La classe diGerente” è concepito in modo da far saltare ogni minuto dalla sedia lo spettatore, da rilassarlo con battute cabarettistiche per poi mostrargli l'orrore e la violenza della nostra società che nasconde la polvere dei propri delitti sotto il tappeto delle Istituzioni e dei riconoscimenti pubblici.  “La classe diGerente” è un format di cabaret civile creato, scritto e interpretato da Elio Crifò. Cabaret per la forma satirico-ironica che diverte lo spettatore; civile per il contenuto, per i temi politico-sociali che vengono affrontati, tipici del teatro civile. “Ma quale Paese do’ sole, noi siamo 'o Paese all’ombra do’ sole!” Tutte le decisioni importanti avvengono nell’ombra, e infatti  l’inizio e la conclusione di ogni versione de La classe diGerente sono racchiusi nella canzone Malarazza, perché è un'istantanea del nostro Stato: anche su Malarazza, su uno degli inni più genuini di rivolta popolare e dei più grandi successi discografici di Domenico Modugno, gravano delle ombre: censure, truffe, inganni!