“Spose in viaggio”, l’ultimo progetto artistico di Pippa Bacca, ha inizio l’8 marzo 2008 a Milano: insieme ad un’altra artista attraverserà in autostop e vestita da sposa 11 paesi in guerra per concludere il viaggio a Gerusalemme. Contro ogni pregiudizio ed ogni barriera, deve essere un messaggio di pace e di fiducia nell’altro, ricco di simbologie e di amore per la vita in cui gli stessi abiti delle due artiste diventano le tele sulle quali le esperienze del viaggio si imprimono giorno dopo giorno. La sera del 31 marzo 2008 diventa invece il peggiore ribaltamento delle aspettative iniziali: Pippa viene violentata e uccisa a Gebze in Turchia. Il testo vuole raccontare tra immaginazione e realtà una donna di grandi idealità che intende la vita come primo terreno di espressione della propria arte e la cui tragica fine, piuttosto che smentirla, fa restare per sempre sublimata in una figura che reca le stimmate e la perfezione del mito.