GOD SAVE THE KING'
GOD SAVE THE KING
Di Luca Pizzurro
Con Guido Saudelli e Lauraine Crescione e con Sandro Gallo, Laura Liberti e Gabriele Pizzurro, ed altri artisti, per un cast di 19 performer tra attori e ballerini
Coreografie di Luana Iaquaniello
"Marconi estate"
Freddie Mercury vive tra le pagine di un copione che ha come punto di partenza la volontà di raccontare un uomo, con le sue fragilità, le sue imperfezioni, le sue insicurezze, il suo bisogno di sentirsi vivo tra le braccia di qualcuno che lo ami per quello che è e non per ciò che rappresenta. Ecco svelato il motivo per cui lo spettacolo inizia dalla fine, una fine dolorosa, sofferta, imbarazzante e scomoda. Mary Austin, travolta in un turbinio di rimandi e ricordi, diventa la narratrice esclusiva dell’uomo che ha segnato indelebilmente un’epoca. Mary Austin racconta, attraverso il calore, la commozione, dei ricordi, un amore che non ha nulla a vedere con la normalità, la semplicità, l’abitudine, la noia, ma l’amore che va oltre ogni scelta, oltre ogni bisogno, oltre ogni orientamento sessuale. Nel ricordo di Freddie sul palcoscenico si alterneranno scene di grande energia creativa e scene di intime realtà quotidiane. L’uomo Freddie e la donna Mary si ritrovano su un palcoscenico per provare a dare un perché a quella vita che troppo spesso e troppo presto ci toglie la possibilità di comprendere fino in fondo, di comprenderci fino in fondo.