Nel Castello di Close-Luce ad Amboise (in Francia), ospite del Re Francesco I, un Leonardo ormai stanco continua a stilare il suo Codice Atlantico, una raccolta di disegni e scritti che ripercorrono tutta la sua vita.
Con se porta la Gioconda (che continua a perfezionare di giorno in giorno) e il modello del Vite Aerea (un progetto che da anni porta avanti sullo studio del volo).
Al seguito, i suoi assistenti: Francesco Melzi e Gian Giacomo Caprotti (soprannominato Salaì).