Il progetto Orlando in Blues nasce da un’attenta rilettura del poema per ritrovare i racconti sublimi della favola ariostesca, in una chiave che, senza ovviamente snaturare il verso, lo riconduce a una forma scenico-narrativa, piacevolmente viaggiando così dall’incontro con Atlante e con la fata Alcina, agli amori di Angelica, dalla pazzia di Orlando, per finire con la fuga di Astolfo sulla luna, in un fantastico alternarsi di evocazioni e avventure che mai finiranno di affascinare il lettore/spettatore.
Due attori si alternano comunque nella lettura e interpretazione degli episodi e dei personaggi dando vita a tutto l’immaginario ariostesco, naturalmente selezionando gli episodi più salienti e con una linea narrativa facilmente individuabile.
Ma al recital-spettacolo il vero sapore lo infonde certamente la musica originale, ed eseguita dal vivo, di Fabio Bianchini che con le sue sonorità elettroniche, con colori attinti dal jazz dal blues o dalla musica contemporanea, dialoga e contrappunta le ottave ariostesche in una sorta di jam session, in cui antico e moderno si fondono con echi nuovi, riscoprendo e riassaporando uno degli immortali classici della letteratura italiana.