Spettacolo brillante sull'incontro tra la Famiglia D'Arte italiana di inizio 900 e la regia nascente. Uno sguardo dall'interno, dalla parte degli attori - come vissero, interpretarono e affrontarono un momento storico così importante, quel passaggio che avrebbe visto la nascita di una nuova figura teatrale, il regisseur, per cui in Italia non esisteva ancora un nome che ne definisse il ruolo.
Un'occasione mancata per certi versi per la scena italiana che sfumò la possibilità di coniugare la Tradizione a quel vento di riforma, in molti casi per incomprensione e timore di perdere in parte i propri privilegi. E insieme lo sguardo illuminato di chi come Silvio d’Amico, Luigi Pirandello, tentò invece di cogliere i germi dell’innovazione e traghettarli sulla scena.
Una storia che intreccia molte cronache e biografie del teatro all"antica italiana" sullo sfondo dirompente di una riforma che dall'estero avrebbe definito e radicalmente cambiato la scena italiana ed europea del 900.