Alla morte del padre, con cui non avevano un buon rapporto, cinque fratelli che non si vedono da molti anni sono costretti a restare per sette giorni nella casa dove sono cresciuti per poter prendere possesso dell'eredità. Giovanni, avvocato ambizioso, è il maggiore, forse il più arrabbiato, perché sin da piccolo ha visto la sua famiglia distruggersi. Rocco e Nicola, due leoni da tastiera, gemelli in eterno contrasto, così diversi eppure così simili. Giuseppe, cacciato di casa perché omosessuale, professore di matematica. Ha sempre accettato se stesso. Eleonora è la piccola di casa, dalla quale è andata via per seguire un amore orientale. È alla continua ricerca di una serenità e di un equilibrio che sembrano non esistere. Vecchi dissapori, cose mai dette ma sempre pensate, segreti e rancori incorniciano questa storia dove il pianto e la risata si mescolano.