Elias Canetti, autore geniale (Premio Nobel per la Letteratura 1981), immagina un’ipotetica e distopica società del futuro in cui gli esseri umani hanno impressa su di loro (fin dalla nascita) la data della loro morte. La fine della vita non sarà più per nessuno dunque un evento imprevedibile, tutti sapranno in anticipo il giorno in cui moriranno. Cambiano dunque la filosofia e la religione oltre che tutti i rapporti sociali e interpersonali. Ma “qualcuno” metterà in dubbio questa nuova logica dando vita ad una serie di imprevedibili sconvolgimenti. Commedia avventurosa, amara che diverte, appassiona e fa riflettere.