Scritto tra dicembre 2021 e febbraio 2022 Lisistrata mon amour di Matéi Visniec anticipa e precorre i venti di guerra di una crisi già in atto diventata cronaca drammatica il 24 febbraio 2022. E come sempre accade nella drammaturgia di Visniec non intende rispondere a domande né suggerire soluzioni: compito del teatro, ama ripetere l’autore è porre dilemmi. Scrive Visniec : Ho scritto questo testo nel periodo dicembre 2021-febbraio 2022, quando sulla stampa europea si è parlato ben più che negli ultimi 75 anni di una possibile guerra. La presenza di 130.000 soldati russi alla frontiera con l’Ucraina ha come risvegliato gli europei da un lungo sonno. Gli europei si sono resi conto, all’inizio del ’22, che su uno sfondo di pace, di società dei consumi, di espansione dell’industria del divertimento e della fascinazione per i mondi virtuali hanno dimenticato che la libertà va difesa con le armi.
Dalla penna licenziosa di Aristofane, che oltre 2300 anni fa, rispondeva con la satira ai dilemmi di altre guerre fratricide – i greci combattono contro altri greci - Visniec recupera in un testo di struggente attualità il mito di Lisistrata trasferendolo nella contemporaneità : si ride, si riflette, e soprattutto ci si interroga.
Tradotto da Bruno Mazzoni Lisistrata Mon amour viene presentato in anteprima da Metis Teatro che ha già dedicato a Matéi Visniec due rassegne tematiche tra il 2019 e il 2022 portando in scena 10 testi dello stesso autore. Nel cast oltre al nutrito gruppo di allievi attori dell’Associazione MetisTeatro, l’amichevole partecipazione dell’attore Paolo Ricchi nel ruolo del Corifeo. La regia è di Alessia Oteri. La serata vedrà la presenza eccezionale di Matèi Visniec, ospite a Roma per l’evento.