IL RITORNO DI DALÌ' '
IL RITORNO DI DALÌ'
Di Demian Antonio Aprea
Compagnia Filoni D'Acciaio
Con Demian Antonio Aprea, Stefania Visconti

CHITARRA FLAMENCA Francesca Turchetti

"Marconi estate"
Produzione Esterna
“L’unica differenza tra me e un pazzo è che io non sono pazzo!” Un viaggio nel mondo di Salvador Dalì? Allacciatevi alle poltroncine perché il pittore surreale è pronto a travolgervi con una nuova visione dell’arte e dei rapporti umani, dall’amore all’amicizia, fino al cibo e alla gestione di statisti totalitari un po' scomodi e sanguinari. Come? Lo scopriremo ne “Il Ritorno di Dalì”, lo spettacolo esplosivo scritto, diretto e interpretato da Demian Antonio Aprea premiato nel 2022 per “il suo cavallo di battaglia Dalì” quale miglior attore del Festival Teatrale di Montecompatri. Egli reimpersona istrionicamente l’artista geniale spagnolo e i personaggi più influenti della sua vita, da Lorca a Picasso, dalla moglie Gala fino a Hitler, in un monologo biografico, surreale e divertente, accompagnato dalla grintosa Francesca Turchetti che con la sua chitarra flamenca ci riporta nella Spagna del 1900. E’ proprio il personaggio di Dalì che emerge in tutte le sue sfaccettature da questa narrazione, un Dalì che si definisce la sua più grande’ “Opera d’Arte” al di sopra dei suoi stessi fantasiosi quadri, che ha inciso nell’abbattimento delle formule pittoriche preesistenti assieme a Picasso e ai pittori astratti con cui d’altronde provocatoriamente viene in conflitto. Ad arricchire il quadro un'Amanda Lear, artista e modella che per diversi anni ha accompagnato il caro amico Dalì nelle sue peripezie. Sarà qui interpretata dall'estrosa Stefania Visconti, nella scena più surreale dello spettacolo. Staccate la spina e liberate finalmente mente e polsi perchè “da oggi non potrete più fare a meno dei suoi orologi molli”!