Sette giovani personaggi, non proprio in cerca d’autore, frequentano un noto studio medico al centro di Roma. Qui lo psicologo Roberto Moriconi, coadiuvato dalla bizzarra segretaria Lucilla, conoscerà sette diverse personalità e tenterà con maestria di risolverne i disagi. Il primo ad entrare è Giacomo, un ragazzo introverso alle prese con un grande segreto che lo porta ad essere l’outsider del gruppo, sempre in disparte e timoroso. Arabella e Leonardo sono una coppia, ma il loro rapporto non è armonioso. I continui litigi minano la loro serenità e per salvare il salvabile decidono di chiedere un aiuto. Aurora è una ragazza all’apparenza forte ed estroversa. In realtà, la sua indipendenza non è altro che uno scudo dietro il quale si nasconde un essere fragile. Gabriele è un ragazzo che lavorerà molto su se stesso per ritrovare la tranquillità e la sua dimensione attraverso un percorso di accettazione. Basilio è un aitante ballerino di Tango. Dispensa consigli ed è sempre pronto a mettersi in gioco. Nonostante, però, il suo notevole sex appeal e il successo nella vita, si sente incompleto. Emma è la figlia che tutti i genitori vorrebbero avere. Tuttavia la sua vita non corrisponde a ciò che lei vorrebbe. Vive in uno stato d’infelicità perché il suo sogno non viene considerato dai genitori. Tutti i protagonisti, quindi, sono alla ricerca di qualcosa che risolva i loro malesseri. Ed è solo grazie all’esperienza del Dott. Moriconi che riusciranno a trovarlo. Se pensate che questo sarà un lavoro di routine facile e veloce, vi sbagliate di grosso. Nonostante la sua professionalità e il suo essere paterno e disponibile, non sarà semplice per lo psicologo districarsi tra crisi esistenziali, da una parte, e scelte di vita più o meno discutibili, dall’altra. Ma non è finita qui. A causa di un banale errore i protagonisti si ritroveranno a condividere con gli altri la loro parte più intima, scoprendo così di far parte di una grande famiglia. Inoltre, l’arrivo di una notizia scioccante rischierà di sconvolgere, definitivamente, gli equilibri nello studio e sicuramente confonderà le idee sul finale. Infatti non tutto ciò che accade sarà come sembra! Tra esilaranti gag, equivoci, segreti e alternanti colpi di scena, i protagonisti piantano i semi di un messaggio profondo della loro condizione giovanile in una società sorda, come quella attuale, nella quale faticano ad inserirsi. All’interno dello studio essi non avranno paura di esternare i propri sentimenti, sicuri che tutto rimarrà “INTER NOS”. La commedia in due atti, opera di Giulia Jacopino e messa in scena dalla Compagnia “I Figli della Luna”, sa far ridere e riflettere e spalanca le porte su un mondo che vi intrigherà dall’inizio alla fine.