REGINE DI CARTONE'
REGINE DI CARTONE
Di Marina Pizzi
Regia Silvio Giordani
Con Angiola Baggi, Mirella Mazzeranghi e Maria Cristina Gionta

Scene Di Mario Amodio

Costumi Di Lucia Mariani

Musiche Originali Di Stefano De Meo

"In abbonamento"
Programmazione Teatro Marconi
Con rispetto ed empatia “Regine di cartone” racconta quindi la storia di tre donne che hanno varcato quel limite oltre il quale si perde il rapporto con la società e si entra in una specie di limbo affettivo e sociale. Non si riconoscono più i presunti valori della nostra civiltà e questa è, in genere, la prima tappa del processo di scollamento. Spesso il primo gradino consiste in un trauma psicologico o sociale, poi può esserci la perdita o il danneggiamento di relazioni affettive significative. In altri casi sono la violenza subita o altre esperienze traumatiche a lasciare una delusione radicale nei confronti del mondo. Inizia, quindi una fuga vera e propria dalla società che finisce per comportare emarginazione e il soggetto più fragile si adatta psicologicamente al cambiamento alimentando le proprie convinzioni negative sugli altri e su sé stesso. Il famoso sociologo William Thomas della scuola di Chicago spiegò che “Se gli uomini definiscono certe situazioni come reali, esse diventano reali nelle loro conseguenze”. In altre parole non conta più il dato oggettivo degli avvenimenti ma “COME VENGONO PERCEPITI ED INTERPRETATI DAL SOGGETTO”.