Un omaggio in danza ai Pink Floyd, il lavoro coreografico porterà lo spettatore in relazione con i lati oscuri dell'esistenza umana che verranno proposti in un susseguirsi di 9 quadri danzati, in cui danza e teatro si fonderanno l'un l'altro. Il crescente conflitto interiore, le piccole nevrosi dell'uomo contemporaneo, il rapporto ossessivo con il denaro, lo scorrere del tempo che ci scivola tra le mani, la solitudine e l'incapacità crescente di comunicazione fisica, la paura della morte, la follia: questi sono i temi principali che verranno affrontati con "drammatica ironia" dalle 6 danzatrici in scena.