A Firenze Mirandolina gestisce una locanda lasciatale dal padre. Con lei lavora il fidato cameriere nonchè promesso sposo Fabrizio. Si avvicendano nella locanda decine di corteggiatori che vi soggiornano soltanto per godere la compagnia dell'affascinante padrona di casa, la quale s’approfitta graziosamente delle loro attenzioni a suo vantaggio, senza mai però cedere nulla della sua indipendenza. A sconvolgere le carte arriva un certo cavaliere, rustico come un orso, che sembra essere immune all'avvenenza della donna, che in quanto tale, non accetta rifiuti nè sconfitte.
NOTE DI REGIA
Mirandolina: personaggio immortale e sconcertante nella sua modernità! Una donna che non ha bisogno di nessun-ismo! Una donna padrona di sè e del suo destino fino all'ultimo filo di cotone di Fiandra della sua biancheria migliore!
GattaNera si cimenta con un grande classico, a dimostrazione che classico vuole davvero dire che certe storie hanno sempre qualcosa da raccontare.